Imposta di soggiorno

Introduzione generale
Il Comune di Polpenazze del Garda con la deliberazione consiliare n° 5 del 20/01/2012 ha istituito con decorrenza 1° gennaio 2012 l'imposta di soggiorno sul proprio territorio.
Con la stessa deliberazione è stato anche approvato il regolamento applicativo e con
successive delibere consiliari è stato aggiornato.
 

DAL 01.04.2024 TUTTI GLI ADEMPIMENTI PREVISTI PER LA DICHIARAZIONE ED IL VERSAMENTO DELL’IMPOSTA DI SOGGIORNO DEVONO ESSERE PRESENTATI UTILIZZANDO ESCLUSIVAMENTE IL PORTALE MESSO GRATUITAMENTE A DISPOSIZIONE DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE. PER INFORMAZIONI CONTATTARE VIA MAIL ALL’INDIRIZZO: info1@comune.polpenazzedelgarda.bs.it O PER TELEFONO ALLO 0365-674012 int.5 Giulia.


DICHIARAZIONE:

Il gestore della struttura ricettiva o il privato deve con cadenza mensile ed entro il 10 del mese successivo:

• dichiarare al settore tributi del Comune di Polpenazze del Garda, il numero delle presenze, decurtato delle
  esenzioni in base al precedente art.5 e registrate nel mese precedente.
• dichiarare al settore tributi del Comune di Polpenazze il numero degli ospiti soggetti ad imposta e quelli esenti
  in base al precedente art. 5, nonché il numero dei pernottamenti soggetti ad imposta. La dichiarazione è trasmessa
  obbligatoriamente sul portale messo a disposizione gratuitamente dal Comune di Polpenazze, su supporto cartaceo o
  alla casella di posta elettronica del comune di Polpenazze del Garda (Ufficio Tributi):
  info@comune.polpenazzedelgarda.bs.it.
• deve allegare alla dichiarazione sopra richiesta, copia della statistica che viene spedita alla provincia di
  Brescia.
   

In caso di gesone di più strutture riceve da parte dello stesso gestore, quest’ultimo dovrà provvedere ad eseguire versamento e dichiarazioni distinte per ogni struttura. Nel caso di affidamento della gesone da parte di un soggetto privato (persona fisica) ad un intermediario immobiliare, la dichiarazione, il versamento è in ogni caso da compilare a nome del proprietario della struttura.

VERSAMENTO: 

Il gestore della struttura ricettiva o il privato effettua il versamento delle somme riscosse a titolo di imposta di soggiorno del mese di riferimento, entro il dieci del mese successivo, in concomitanza alla dichiarazione di cui all’art.7, comma 3, in uno dei modi seguenti:

a) mediante pagamento tramite bonifico bancario su c/c intestato al Comune di Polpenazze del Garda;
b) mediante versamento su conto corrente postale n. 53541462 intestato al Servizio di tesoreria del Comune di Polpenazze del Garda;
c) mediante versamento diretto presso la tesoreria comunale Banca di credito cooperativo del Garda (BCC delGarda) filiale di Polpenazze d/g;
d) nelle altre forme che verranno individuate dalla Giunta Comunale.

 
 
CHIARIMENTI IMPOSTA DI SOGGIORNO ANNO 2020  - DAL 19.05.2020 -

La Corte dei Conti, Sezione giurisdizionale per la Regione Lombardia, con la sentenza n. 38/2021 ha chiarito che con la riforma introdotta dall'art. 180 del D.L. 34/2020 i gestori delle strutture ricettive, dal 19 maggio 2020 (data di entrata in vigore del D.L. 34/2020), non possono più essere considerati agenti contabili, (non è necessario presentare il modello 21) in quanto responsabili d'imposta con diritto di rivalsa dell'imposta di soggiorno nei confronti del turista.
Il citato decreto all’articolo 180 introduce importanti novità per l’imposta di soggiorno, particolarmente significative per i gestori. L’articolo modifica la normativa previgente prevedendo che il gestore della struttura ricettiva è il responsabile del pagamento dell’imposta di soggiorno con diritto di rivalsa sul soggetto passivo e lo rende direttamente responsabile del versamento al Comune delle somme dovute a titolo di imposta di soggiorno indipendentemente dal fatto che l’ospite abbia
provveduto o meno al pagamento.
A decorrere dall’anno d’imposta 2020 il gestore della struttura ricettiva e il soggetto che incassa il canone della locazione breve sono obbligati alla presentazione di apposita dichiarazione, da presentare cumulativamente ed esclusivamente in via telematica entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui si è verificato il presupposto impositivo, secondo le modalità approvate con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze ovvero, nelle more dell’emanazione del provvedimento, secondo la modulistica definita dal comune. (Modello dichiarazione mensile da consegnare al Comune).